-Il giorno prima- versione prova suonata nel tour Poohlover 1977
by on maggio 6, 2016 in

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Si tratta di un album dall’impianto “elettronico”, come elettronico sarà Asia non Asia, ma sempre fedele allo stile che ha contraddistinto la musica dei quattro.

Il pezzo più famoso è La mia donna; un altro pezzo che si ricorda è Il giorno prima, uscita in piena epoca di corsa al riarmo, una fotografia pre-atomica. Si conferma in questo album il predominio vocale di Roby Facchinetti, sia pure un po’ attenuato rispetto al precedente ellepì “Tropico del nord”. Questa volta la voce di Roby non compare in tutti i brani, dal momento che “Io vicino io lontano” è interamente cantata da Dodi. Roby interpreta “Ragazzi del mondo”, “Selvaggio” e “Come saremo”. In “La mia donna” e “Il giorno prima” compaiono le voci di tutti e quattro i componenti del gruppo, che si dividono le strofe, mentre il ritornello è cantato da Roby o comunque con la sua voce che prevale. In “Stella del sud”, Red e Roby si dividono le strofe, mentre nel ritornello prevale Roby. In “Tempi migliori”, Dodi canta le strofe e Roby il ritornello.

Nella versione CD dell’album è presente Canzone per Lilli, cantata da Dodi. Si tratta di una bonus track proposta per favorire la diffusione del supporto, all’epoca molto meno diffuso rispetto a musicassette e LP.

(Facchinetti – Negrini)

il giorno prima
Può accadere senza che la sveglia suoni
o a metà di un sogno o un tiro di pallone
A metà concerto o sull’autostrada
che la mezzaluna ha il sole sulla coda
e i carabinieri fanno benzina
o a meta del salto di una ballerina
Può accadere appena ti è venuto in mente
che se chiedi scusa non ci perdi niente
Mentre le ragazze asciugano i capelli
Mentre i giocatori studiano i cavalli
Può accadere e tu lo sai!…
E se fosse autunno non faremmo in tempo
a mangiare i funghi nati dalla pioggia
a finir gli amori nati sulla spiaggia
e se fosse aprile pensa che peccato
che non è finito ancora il campionato
E se succedesse mentre tu sei sola
non potrei lasciarti l’ultima parola
e poi e poi può capitare
anche se stasera
c’è un tramonto troppo sano troppo mio
per aver paura anch’io…
E potrebbe essere anche domattina
coi banditi in banca per una rapina
coi bambini a scuola ad impare il mondo
ed i pescatori ad imparare il fondo
Se al di là del cielo
nel momento esatto fossero a guardare
sembrerebbe solo
lo strizzare d’occhi di una stella
fuochi da lontano
poi la notte torna normale
e non se ne parla più (STACCO)
Oltre il giardino oltremare
sarebbe lontana la realtà
come piccole nuvole
come vecchi giocattoli
e i giornali hanno un mese
e i pensieri riposano
Ma guardati guardami e dimmi
se dovessimo noi ricominciare
con le pietre e con gli alberi
sopra l’ultima isola
non è meglio pensare
che non può succedere
Non funziona come in certi films minori
che a salvare il mondo bastano gli amori
può accadere adesso
mentre sto cantando mentre c’è poesia
mentre sto contando
quanti fogli mancano alla vita mia
e si va a ballare
e si va a mangiare o quello che ti pare
ed è tutto a posto
e potrei giurare
che il resto è fantasia (STACCO)
Ma il bottone selvaggio è
di un bel rosso pulito
ed aspetta soltanto
qualche vecchio soldato
con la faccia di cera
con le chiavi ed i guanti
con la giacca severa
con le croci davanti e noi
siamo qui…
siamo qui…
siamo qui…
a curare i difetti
delle case e dei cuori
a comprare i biglietti
per momenti migliori
a pensare che oggi
porta dritto a domani
a camminare sull’acqua
per fermagli le mani e noi
siamo qui…
siamo qui…
siamo qui…

D                                      
Può accadere senza che la sveglia suoni
                                   C#m
o a metà di un sogno o un tiro di pallone

A metà concerto o sull'autostrada
                                   Bm
che la mezzaluna ha il sole sulla coda

e i carabinieri fanno benzina
                               A#m
o a meta del salto di una ballerina

Può accadere appena ti è venuto in mente
                                Am
che se chiedi scusa non ci perdi niente

Mentre le ragazze asciugano i capelli
                             G   
Mentre i giocatori studiano i cavalli
                      A
Può accadere e tu lo sai!...


E se fosse autunno non faremmo in tempo
a mangiare i funghi nati dalla pioggia
a finir gli amori nati sulla spiaggia
e se fosse aprile pensa che peccato
che non è finito ancora il campionato
E se succedesse mentre tu sei sola
non potrei lasciarti l'ultima parola
e poi e poi può capitare
anche se stasera
c'è un tramonto troppo sano troppo mio
per aver paura anch'io...


E potrebbe essere anche domattina
coi banditi in banca per una rapina
coi bambini a scuola ad impare il mondo
ed i pescatori ad imparare il fondo
Se al di là del cielo
nel momento esatto fossero a guardare
sembrerebbe solo
lo strizzare d'occhi di una stella
fuochi da lontano
poi la notte torna normale
e non se ne parla più (STACCO)


Oltre il giardino oltremare
sarebbe lontana la realtà
come piccole nuvole
come vecchi giocattoli
e i giornali hanno un mese
e i pensieri riposano
Ma guardati guardami e dimmi
se dovessimo noi ricominciare
con le pietre e con gli alberi
sopra l'ultima isola
non è meglio pensare
che non può succedere

Non funziona come in certi films minori
che a salvare il mondo bastano gli amori
può accadere adesso
mentre sto cantando mentre c'è poesia
mentre sto contando
quanti fogli mancano alla vita mia
e si va a ballare
e si va a mangiare o quello che ti pare
ed è tutto a posto
e potrei giurare
che il resto è fantasia (STACCO)


Ma il bottone selvaggio è
di un bel rosso pulito
ed aspetta soltanto
qualche vecchio soldato
con la faccia di cera
con le chiavi ed i guanti
con la giacca severa
con le croci davanti e noi
siamo qui...
siamo qui...
siamo qui...

a curare i difetti
delle case e dei cuori
a comprare i biglietti
per momenti migliori
a pensare che oggi
porta dritto a domani
a camminare sull'acqua
per fermagli le mani e noi
siamo qui...
siamo qui...
siamo qui...

-Il Giorno Prima- tratto dall' Lp Aaloha 1984 in effetti era già stato abbozzato e presentato al Tour Poohlover - Marzo 1977

Questo brano è ispirato al film “The day after” il giorno dopo la distruzione, un tema pesante ed angosciante dove le voci si alternano e narrano il momento prima di quello che potrebbe accadere, questa canzone trae origine da un inedito strumentale eseguito durante il tour “Poohlover” che trovate su questa pagina.

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